martedì 21 febbraio 2012

FoxRetro e me ne vanto!

"La memoria è tesoro e custode di tutte le cose"
(Cicerone)

Sono sempre stato attaccato ai ricordi.
Le vecchie foto, i vecchi diari scolastici, i vecchi giocattoli, i vecchi disegni: custodisco ancora tutto gelosamente. Del resto nei momenti di difficoltà è facile lasciarsi scappare un sorriso ripensando ai vecchi tempi e magari riuscire a ritrovare l'allegria in pochi istanti. Ripensare ad un vecchio amico, un vecchio gioco, ad una vecchia promessa, un vecchio bacio, un vecchio amore. Il bello di certi ricordi è che lasciano radici così profonde dentro di noi che basta un pò di concentrazione e un pizzico di immaginazione per poterli rivivere pienamente come e meglio di un film. A quanti di voi sarà capitato di sentire una canzone, magari un sapore o un odore e ritrovarsi improvvisamente catapultati nel passato a rivivere momenti ormai ritenuti sepolti e ossidati dai decenni. Beh, non so voi ma ogni volta che succede continuo a stupirmi ed emozionarmi.

Nel film Un'altra Donna, anche il buon vecchio Woody Allen si interrogava sui ricordi.
"Cos'è un ricordo? Qualcosa che hai o qualcosa che hai perso per sempre?" 
Cavolo, bella domanda Woody! Probabilmente un ricordo è entrambe le cose allo stesso tempo.
Per come la vedo io, i ricordi sono delle scatole riposte in modo disordinato nella soffitta della nostra vita. Alcune sono facili da aprire, altre sono così ben imballate da richiedere forza di volontà per poterne scoprire il contenuto e talvolta scopriamo che non è neppure possibile aprirle da soli. Alcune contengono filastrocche, arcobaleni, ninne nanne e mani materne che ci accarezzano, ci rassicurano e che ci riportano in tempi felici; altre contengono chiodi appuntiti, lame affilate che feriscono e sbuffi di fuliggine che ci annebbia la vista, anche se solo per poco. Ma del resto si sa com'è, non tutti i ricordi sono belli ma fanno comunque parte della nostra vita. Che ci piaccia o no, non possiamo buttare via quelle scatole nere, possiamo soltanto riporle bene in fondo alla nostra soffitta e ricoprirle di scatole piene di bei ricordi in modo da occultarle alla nostra memoria.

Citando Cesare Pavese: "A che serve passare dei giorni se non si ricordano?" Un'ottima analisi, concordo appieno. Ed è proprio su questa citazione e non sulla malinconia che si erge questo post. Infatti parlando di ricordi, come non tirare in ballo il canale televisivo dei ricordi per eccellenza? Ebbene si, oggi propongo per l'ennesima volta dei lavori di sound design realizzati per FoxRetro. Lavori che in un certo senso potrei definire ricordi visto che sono targati Luglio 2010.



Entrambi gli elementi sono stati prodotti dall'area grafica (la Fabbrica dei Sogni) di Fox e il loro compito è quello di descrivere lo spirito e la filosofia di FoxRetro. Nello specifico questi ci raccontano di decadi passate attraverso coloratissime esplosioni di tv dell'epoca colme di oggetti divenuti delle icone inossidabili, veri e propri simboli del tempo. Tra i quattro video complessivi della campagna di FoxRetro ne ho scelti due in particolare: Anni '80 e Anni '90 dato che sono entrambe decadi che ho vissuto e a cui mi sento profondamente legato. Come dicevo, ho preso parte a questo progetto come sound designer e sono molto soddisfatto del risultato anche perchè la lavorazione dal punto di vista audio è stata davvero meticolosa, soprattutto per individuare, creare e miscelare assieme le giuste tipologie di effetti sonori atte a ricreare l'atmosfera di due epoche ormai passate. Per chi fosse interessato a visionare gli altri due video (Anni '60 e Anni '70) linko di seguito la mia pagina Vimeo. Spero gradirete questo breve tuffo nel mare dei ricordi. Come sempre, buona visione!